Ilya Santana | Interview

Quello che più colpisce del prossimo ospite di Beat up! è la sua naturalezza nel riuscire a far viaggiare verso stelle lontane tutti coloro che hanno la fortuna di ascoltarlo. Il suo sound riuscireste a riconoscerlo anche ad occhi chiusi: percussioni leggerissime e lunghe melodie soulful che fanno da sfondo a potenti linee di basso decisamente funky, un perfetto mix tra tradizione ed innovazione, tra house ed elettronica.  Ladies & Gentlemen, questo è Ilya Santana.
Origini latine, con i natali ricevuti da quel briciolo di Spagna situato nell'Oceano Atlantico, per un artista cresciuto con in testa Moroder e Vangelis (e si sente!) e contaminato poi coi più recenti Lindstrom e Prins Thomas.

In attesa del suo djset al Lanificio, Milk lo ha contattato e con lui ha scambiato quattro chiacchiere. Buona lettura!

ITA

Ciao Ilya. Come stai oggi? Emozionato per questa data romana?

Ehi grande! Tutto bene, ora sto producendo un po' di cose nuove in vista dell'uscita del mio prossimo album. Si, sono molto eccitato! Non sono mai stato a Roma ma so che da quelle parti vi piace e non poco la musica Disco ;)

Dove trovi molta della tua ispirazione nella vita di tutti i giorni? Hai qualche hobby o interesse al di fuori della musica? 

L'ispirazione arriva tutti i giorni e non so da dove di preciso. Forse è l'amore, il sole, la mia famiglia o semplicemente la passione della musica...inizia tutto con una melodia "grezza" che mi viene in mente e prende forma giorno dopo giorno.
Non ho altri hobby, la cosa che amo di più è godermi la vita con la mia famiglia.

"Erin" è sicuramente una tra le nostre cinque tracce che preferiamo in assoluto. Quali sono le tue? (una dalla tua discografia e quattro di altri artisti)

Erin è veramente speciale per me e forse è anche la mia preferita, per le altre invece sono assolutamente ossessionato da "Poland" di Tangerine Dream, poi "Were You Go I Go Too" di Lindstrom, è stupefacente come in 24 minuti racconti una grande storia. Ancora, "Knights In White Satin" di Giorgio Moroder ed infine "Shine On You Crazy Diamond" dei Pink Foyd, un brano che mi emoziona ogni volta che lo ascolto.

Considerando quanto velocemente cambiano le tendenze nel mondo della musica in termini di genere, come pensi evolverà la Nu-Disco nei prossimi anni? 

Personalmente penso che la Nu-Disco non si sia ancora affermata e non rappresenta un vero stile di massa quindi non so bene quale possa esserne il futuro, è anche vero però che sono sempre più riconosciute le label per le quali produco, siano queste House o Techno, che includono lavori di produttori Nu-Disco. Questo tipo di musica definita "Cosmic", "Balearic", ecc credo sia più per ascoltatori con una lunga esperienza in termini di musica dance e in cerca di qualcosa di diverso, con un altro tipo di arrangiamenti, pause e strutture musicali. 

A Barcellona ha luogo il più importante festival di musica elettronica d'Europa, il Sónar, e Ibiza è il punto di riferimento della stagione clubbing estiva. Ma come mai la Spagna non sembra avere un forte impatto internazionale (come la Francia ad esempio) in termini di musica dance nonostante goda di esponenti come te, Willie Graff, John Talabot e Baby G?

Credo che il problema della Spagna sia che non ha cultura musicale di lungo corso, qui non è nato alcun genere importante come la House o la Techno, da queste parti la faceva da padrone la "Makina" (o "Bakalao") fatta esclusivamente da produttori Spagnoli. Nell'epoca in cui in Europa i djs suonavano House qui si suonava la Bakalao, che non aveva nulla di internazionale. Questa è la mia spiegazione.

ENG

Hi Ilya, how are you today? Exited for this gig in Rome?

Hey, great man, just make some new music for my forthcoming album.

Yeah really exited, never been in Rome but someone told me that the people love disco music ;) 

Where do you find most of your creative inspiration from in life? do you have any major hobbies or interests outside of music?

The inspiration comes everyday, i don't know were from. Maybe the love, the sun my family or just for the passion of the music, everything start with a rough melody that come in to my mind and take form day after day.

I don't have another major hobbies, just love enjoy the life with my family.

We would definitively say that "Erin" is one of our five favourite tracks. What are yours ? (one from your discography and four from other Artists)

Oh, yes, Erin is very special for me too and maybe my favourite, and others i complete obsesed with Tangerine Dream "Poland", Lindstrom "Were You Go I Go Too" is amazing how in 24 minutes tell a great history, Giorgio Moroder "Knights In White Satin" and Pink Floyd "Shine On You Crazy Diamond" is still thirlling me.

Considering how quickly trends change in the music world now a days in terms of genre, how do you see the Nu-Disco genre progressing over the next year or so?

I think Nu -Disco is not well stablished yet and is not a masses style so i dont know what is future of this, is true that is more and more recognized my House or Techno labels including on some releases remixes of Nu-Disco producers. This kind of music, Cosmic, Balearic, etc, i think is more for listeners that have a long way on the dance scene and want to find something different, with another kind of arranges, breaks and musical structures.

In Barcellona take place the most important festival of electronic music in Europe, Sónar, Ibiza is the main reference point of the summer world clubbing but, why Spain doesn't seem to have a strong international impact (such as France, for example) in terms of dance music while having important artists such as you, Willie Graff, John Talabot and Baby G?

The problem of Spain i think is that we don't have a long musical culture, here doesn't born any important musical style like House, or Tech and the main music here was some call "Makina" or "Bakalao" that only make Spanish producers, in  the age that in Europe the djs play House here play "Bakalao" and wasn´t international. Is my point of view.